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con Laure Calamy, Anne Suarez, Geneviève Mnich, Nolan Arizmendi, Sasha Lemaitre Cremaschi Decisa a fare il possibile per crescere i suoi due figli in campagna, Julie lavora nel frattempo in un lussuoso albergo parigino. Quando ottiene finalmente un colloquio per un lavoro nel quale aveva da tempo riposto le sue speranze, scoppia uno sciopero nazionale che paralizza il sistema dei trasporti pubblici. Quello che può sembrare un dramma sociale tipico del cinema francese contemporaneo, è in realtà un thriller concitato, capace di tenere alta la tensione e la suspence dal primo all’ultimo minuto. Raccontando di una madre single che lotta per una vita migliore, Eric Gravel firma un lungometraggio appassionante, costruendo un personaggio con cui è facile empatizzare.
Scheda a cura di LongTake |
VENEZIA 78 ORIZZONTI |
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Julie goes to great lengths to raise her two children in the countryside while keeping her job in a Parisian luxury hotel. When she finally gets a job interview for a position she had long been hoping for, a national strike breaks out, paralysing the public transport system. The fragile balance that Julie has established is jeopardised. Julie then sets off on a frantic race against time, at the risk of faltering. From Venezia 2021 |
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